Storie di blogger: Han Han Chi è il giovane scrittore più influente di Obama Dopo la cubana Yoani Sánchez, anche un altro blogger di un Paese autoritario entra nella leggenda. "Provo vergogna, sono solo uno scrittore e a volte la gente si esalta con i miei articoli, niente di più", ha provato per la verità a schernirsi il non ancora 28enne Han Han , ora che il Time lo ha classificato al numero otto nella classifica delle dieci persone più influenti del mondo. Una classifica che è capeggiata dalla cantante italo-americana Lady Gaga, ed in cui il giovane cinese si è ritrovato davanti allo stesso Barack Obama. Maurizio Stefanini 13 APR 2010
Musica contro Fidel Gloria Estefan è scesa in campo a favore delle Damas de Blanco. Nata lei stessa 53 anni fa all’Avana, da dove scappò a 16 mesi con la famiglia dopo l’arrivo al potere di Fidel Castro, la “Madre del pop latino” ha venduto nel corso della sua carriera 90 milioni di dischi, ha vinto sette Grammy Awards ed ha fatto anche ballare Barack Obama alla Casa Bianca. Mai però ha dimenticato le sue radici. Nel 2003 fu lei a presentare il concerto in onore di Celia Cruz , altra grande cantante cubana esule che di lì a poco sarebbe scomparsa. E nel 2007 uscì quell’album “90 millas” il cui titolo alludeva alla distanza tra Cuba e la Florida. Maurizio Stefanini 02 APR 2010
Le donne contro il regime castrista Le dame in bianco di Cuba La repressione a Cuba continua, ed ha ora preso di petto le “Damas de Blanco”. Omologhe cubane di quello che furono le Madri di Plaza de Mayo in argentina, vestite di bianco ed armate di gladioli, le Damas de Blanco sono le parenti dei 75 dissidenti arrestati nel 2007. Alle 11 locali di mercoledì, 45 di loro si erano recate nella chiesa di Santa Bárbara, nel quartiere di Párraga, nella parte sud dell’Avana. E lì hanno pregato per il defunto Orlando Zapata Tamayo e per Guillermo Fariñas Hernández, che è in imminente pericolo di vita. Maurizio Stefanini 23 MAR 2010
In Estonia è più facile navigare sul Web “Ogni cittadino ha diritto all’accesso a Internet”. Gianfranco Fini ha appena detto che “l’accesso a Internet è un diritto fondamentale dell’uomo”; Barack Obama sta per annunciare un grande piano decennale per le telecomunicazioni attraverso il quale dice di voler fornire la banda larga a tutti gli americani, ed intanto offre tramite un sito governativo un test gratuito, per verificare la qualità del servizio. Ma il primo è, per ora, uno slogan e un auspicio; il secondo una promessa. Maurizio Stefanini 22 MAR 2010
La lingua ai tempi di internet Per la prima volta, in seguito al terremoto in Cile un grande evento internazionale diventa solo virtuale, su Internet. È il Quinto Congresso Internazionale della Lingua Spagnola originariamente previsto a Valparaíso dal 2 al 6 marzo e dedicato all’“America nella lingua spagnola”. Creato nel 1997 in un momento in cui la Spagna stava tentando di valorizzare al massimo il proprio ruolo di ponte culturale tra l’Europa e l’America Latina, il Congresso Internazionale della Lingua Spagnola si realizza ogni tre anni in una città della Spagna o dell’America Latina di lingua spagnola. Maurizio Stefanini 15 MAR 2010
Fidel scopre la rete. E la guerra dei numeri. Yoani batte Fidel 68.000 a 10.000, o è Fidel che batte Yoani per “oltre 100.000” a 68.000? Curioso comunque il duello virtuale che Internet permette di mantenere all’interno di un Paese in cui non solo non è possibile misurare legalmente le differenti opzioni ideologiche con le urne elettorali, ma addirittura è pesantemente limitato l’accesso alla stessa Internet. A parte i turisti stranieri, solo giornalisti, medici e alcune altre categorie di professionisti hanno diritto all’accesso a Internet da casa. Maurizio Stefanini 15 MAR 2010
Ecco perché Gates è più povero di Slim E' per colpa dell’etanolo se Bill Gates è stato scavalcato da Carlos Slim Helú al numero uno tra i miliardari della classifica Forbes? Detta così, è forse estrema. Tutti e due hanno guadagnato soldi in quantità negli ultimi 12 mesi: anche se i 13 miliardi di cui il fondatore di Microsoft ha arricchito il proprio patrimonio, arrivando così a 53, sono un po’ meno dei 18,5 miliardi in più che hanno permesso al magnate messicano di raggiungere a quota 53,5. D’altra parte, i 44 milioni che Gates ha perso nel biocarburante sono appena l’8,8 per cento della differenza che ha permesso a Slim di aggiudicarsi il primato. Maurizio Stefanini 12 MAR 2010
Se a Cuba si muore protestando “Alla cortese attenzione degli Eccellentissimi: Parlamentari dell’Unione Europea. Presidenti degli Stati membri dell’Unione Europea. Ambasciatori europei a Cuba. I recenti avvenimenti che si sono verificati a Cuba non lasciano alcun dubbio circa l’intolleranza feroce del regime dei fratelli Castro, e sono il risultato della politica di isolamento e immobilità, intrinseci al sistema arcaico con il quale cercano ancora di governare l’isola”. Maurizio Stefanini 02 MAR 2010
Repubblica come Pol Pot: il terremoto è colpa dell'uomo Anche i terremoti sono colpa del riscaldamento globale? La peregrina idea sembra suggerita da un articolo di Repubblica: “ Terremoti catastrofici e tsunami. Perché la natura pare impazzita ”. Il pezzo dice che “la colpa dell'aumento delle vittime dei sismi non è necessariamente della Terra, che continua a tremare quanto e come ha sempre fatto nella sua storia. Sono l'aumento degli uomini sul pianeta e la loro concentrazione in megalopoli che hanno alzato la posta in gioco". Maurizio Stefanini 02 MAR 2010
Perché Kant avrebbe votato le leggi sull'immigrazione “Si tratta di Kant contro Aristotele. Io ovviamente sto dalla parte di Kant, pur comprendendo tutte le ragioni di Aristotele. Ma il problema è che ormai è diventato uno pseudo-Kant, un diritto senza più etica, contro uno pseudo-Aristotele, un’etica senza più verità”. Così la crisi di multiculturalismo e globalizzazione è stata inquadrata in termini al tempo stesso profondamente filosofici ma anche rapidamente giornalistici da Marcello Pera alla due giorni di convegno che la Facoltà di Filosofia della Pontificia Università della Santa Croce ha dedicato al tema “Natura, cultura, libertà”. Maurizio Stefanini 25 FEB 2010